UGL firma un accordo separato sui riders con Assodelivery. Un accordo che: scavalca il tavolo di trattativa che faticosamente da due anni è insediato presso il Ministero del Lavoro.
mancanza di riconoscimento del CCNL LOGISTICA per i RIDERS sottoscritto dalle nostre categorie di riferimento nel 2018 che individua diritti e tutele molto più vantaggiosi per i lavoratori.
arretramento sulle disponibilità fornite al tavolo ministeriale a coglierespecificità e le necessarie flessibilità di settore anche attraverso eventuali percorsi di armonizzazione.
conferma della natura autonoma dei lavoratori, ossia collaboratori occasionali e partite iva.
A questi lavoratori non verranno retribuite malattia, tredicesima, ferie e la maternità; potranno essere licenziati e quando avranno raggiunto il tetto retributivo massimo per le collaborazioni occasionali (5000 euro annui) potranno riconsegnare i loro nuovi dispositivi di lavoro generosamente concessi in virtù di questo accordo.maggiore precarietà e minore retribuzione. Ciò consentirà di continuare a disporre di una manodopera potenzialmente infinita, facilmente sostituibile, e scaricando sui lavoratori il proprio vantaggio fiscale e contributivo. Il Ministero del