Oggi presso P.zza dei Martiri ad Acquaviva delle Fonti si e’ tenuta la presentazione di “Quo vadis rider: La lotta umana e sindacale dei ciclofattorini”, con la partecipazione del NIdiL CGIL Nazionale, Nidil Cgil Puglia, NIdiL CGIL Bari, Filcams CGIL BARI, Filt Cgil Puglia e A.M. di Bari e di alcuni autori del volume. Una occasione per ricordare l’infaticabile e straordinario coraggio del compagno Antonio Prisco. Fra sentenze e contratti, orizzonti mediatici e testimonianze in carne e ossa, il libro si propone di suscitare una presa di coscienza, individuale e collettiva, su cosa è diventato e su come rischia di configurarsi il lavoro gestito dagli algoritmi in un mondo che già corre velocissimo. All’iniziativa ha partecipato anche il sindaco di Acquaviva Davide Carlucci e @valentina Tafuni la compagna di Antonio. La Cgil oltre a colmare un ritardo di rappresentanza attraverso la vertenza rider in uno spirito confederale di concerto con le altre categorie sta raggiungendo importanti risultati tutti attribuibili alla capacità dei lavoratori di rivendicare condizioni di lavoro più dignitose.
Categorie