Stiamo vivendo un momento cruciale per i diritti umani e l’assistenza umanitaria nel Mediterraneo. Oggi, la CGIL Bari si è unita in Piazza Libertà alla manifestazione che chiede il rilascio della nave Ocean Viking, gestita da SOS MEDITERRANEE. La nave, che dal giorno di Natale ha salvato quasi 1000 persone in mare, è ingiustamente trattenuta dal 31 dicembre. La Ocean Viking è più di una nave: è un simbolo di speranza e umanità. Ma invece di sostenerla, una legge discriminatoria sta creando ostacoli alla sua azione. La sua presenza nel Mediterraneo non è solo necessaria, ma imprescindibile.
EBAP – prestazioni attive
La collaborazione tra EBAP e CGIL ha portato all’attivazione di numerosi sportelli degli Artigiani sul territorio, attivi per sostenere lavoratori e imprese nella attivazione di preziose misure a sostegno del reddito.
CGIL Bari per la pace
CGIL Bari è in piazza per chiedere la fine del conflitto in Ucraina e l’avvio dei negoziati di pace. La nostra solidarietà va a tutte le famiglie vittime del conflitto e auspichiamo che vengano evitate ulteriori escalation. La pace e il dialogo sono valori irrinunciabili.
L’assemblea dei lavoratori dell’IPEOA “E. Majorana” di Bari, convocata dalla FLC CGIL di Bari, esprime la propria netta e ferma condanna per il gesto di violenta aggressione rivolta ai danni del prof. Amorese. L’aggressione avvenuta qualche giorno fa, in questo Istituto, oltre ad essere un episodio gravissimo, da condannare fermamente senza se e senza ma, richiede da parte di tutti noi ma anche da parte delle Istituzioni e della politica un’analisi attenta su quanto è accaduto.Non è la prima volta e non succede solo nelle scuole. La scuola è lo specchio della società. Lì dove si produce marginalità nascono forme di devianze sino a vera e propria criminalità. Bisognerebbe ritornare a insegnare educazione civica, nel senso di “buona educazione”, insegnare il rispetto delle norme e dei diritti umani, ma anche mettere la scuola al centro di campagne sistematiche di sensibilizzazione e diffusione di valori come responsabilità sociale e cultura della legalità.Come anche dare risposte alle tante rivendicazioni sindacali su : le problematiche legate agli organici, l’organizzazione della didattica, il sottodimensionamento dell’organico ATA e più in generale sulla condizione sociale economica e professionale degli operatori della scuola.
Oggi, a Roma, la mobilitazione della Cgil a un anno dall’assalto fascista. Obiettivo: rimettere al centro i temi del lavoro e della giustizia sociale.Tra i temi dell’iniziativa: l’aumento di stipendi e pensioni; l’introduzione del salario minimo e una legge sulla rappresentanza; il superamento della precarietà; una vera riforma del fisco; garantire e migliorare una misura universale di lotta alla povertà, come il reddito di cittadinanza; la sicurezza nei luoghi di lavoro; un tetto alle bollette; un piano per l’autonomia energetica fondato sulle fonti rinnovabili.
Qual è il mestiere della Sinistra? È la domanda dell’ultimo libro di Stefano Fassina presentato oggi a Bari all’Officina degli Esordi e a cui ha preso parte la Segretaria Generale Gigia Bucci.Il compito della Sinistra dovrebbe essere tornare in quei luoghi dove oggi non è piu presente definiti dalle alte percentuali di astensionismo delle ultime elezioni, cioè dove sono concentrati il disagio sociale, le povertà e le fragilità come le periferie, tra i lavoratori, le donne e i giovani. Serve un ripensamento della rappresentanza come il sindacato confederale ha già intrapreso con la proposta di legge popolare della nuova Carta dei Diritti che ha restituito partecipazione e democrazia nella società ma che aspetta ancora risposte dalla politica.È spesso in questa solitudine che il sindacato ha dovuto muoversi lanciandosi sia nel sindacato di strada che nelle vertenze e battaglie legali che oggi hanno, ad esempio, portato importanti risultati per le rivendicazioni contrattuali dei rider.È anche questo lo spirito per cui la Cgil tornerà ancora una volta in piazza sabato 8 ottobre a Roma per rilanciare i valori dell’antifascismo ad un anno dall’assalto della sede nazionale del sindacato insieme alle rivendicazioni di profonde riforme sociali, dal fisco alle pensioni, in nome di quell’idea di giustizia sociale che chieda ad ognuno di contribuire alla società secondo le proprie possibilità.
I soldi sono finiti
Oggi il flash mob di CGIL Bari “I soldi sono finiti”: abbiamo urlato a gran voce che sono necessari interventi immediati ed efficaci per far fronte alla povertà emergente e gravissima che sta colpendo i nostri territori. A pochi giorni dalle elezioni non siamo più disposti ad ascoltare racconti e proiezioni che non mettono al centro il meridione, le famiglie, gli studenti, i pensionati che in queste settimane lottano duramente per le loro esigenze primarie. 4 milioni di famiglie non accenderanno il riscaldamento in inverno a causa delle gravissime condizioni di povertà provocate da questa crisi finanziaria. Il caro-bollette è una mannaia anche sui ragazzi: questo inverno tantissimi studenti fuori sede dovranno lasciare le loro case, altri saranno obbligati addirittura rinunciare agli studi. I livelli di inflazione incidono sulla sostenibilità della vita dei pensionati che hanno dovuto mettere mano agli ultimi risparmi. Lo sgretolamento delle condizioni di coesione sociale crea grandi rischi dal punto di vista dell’aumento del livello di criminalità e illegalità sui nostri territori. C’è bisogno di interventi efficaci subito che incidano direttamente sui bisogni reali, prima che sia troppo tardi.
Le immagini della commemorazione del 9 settembre, 79° anniversario della difesa antifascista della città. Il 9 settembre 1943 all’indomani dell’armistizio, Bari resistette ai nazisti e salvó il porto, la città vecchia, le comunicazioni.In questa importante ricorrenza abbiamo ripercorso i luoghi cardine dell’antifascismo barese deponendo corone d’alloro in ricordo dei fatti di quelle giornate.
CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro ha scelto Bari per l’iniziativa “Il Mezzogiorno per l’unità e la crescita del Paese”.Interventi di delegati e lavoratori, poi tavola rotonda con Decaro, De Luca, Giannola e Viesti. Conclude il segretario generale Landini. Dopo la relazione introduttiva del Segretario Confederale Giuseppe Massafra, Il programma prevede interventi di delegate e delegati delle Categorie della Cgil e, a seguire, il confronto tra importanti ospiti: Sabina De Luca, membro dell’Assemblea e del gruppo di coordinamento del Forum disuguaglianze diversità; Antonio Decaro sindaco di Bari e presidente dell’Anci; Gianfranco Viesti, docente universitario ed economista; Adriano Giannola, economista e presidente di Svimez. I lavori saranno chiusi da Maurizio Landini Segretario Generale Cgil.
Anime Resistenti
Coltiviamo le nostre ANIME RESISTENTI: ricordare e costruire nuovi percorsi di valore è una pratica di democrazia, civiltà e antifascismo. Il Centenario dell’assalto fascista alla Camera del Lavoro di Bari è stata una serata emozionante, intensa, importante. Ci ha ricordato che ci sono valori irrinunciabili e una parte giusta da cui combattere le nostre battaglie sociali. E sarà sempre in quel luogo umano, valoriale e politico che ci riconosceremo e faremo vivere il nostro impegno.
Il 2 agosto 2022 ricorre il centenario della storica difesa della Camera del Lavoro di Bari dall’attacco degli squadristi fascisti che vide Giuseppe Di Vittorio a capo di ex ufficiali legionari di Fiume, socialisti, comunisti, anarchici e Arditi del Popolo, lavoratori e i cittadini baresi.L’impegno di memoria e di rilancio del nostro impegno sui temi della libertà, della democrazia e dell’antifascismo è alla base dell’iniziativa ANIME RESISTENTI in programma proprio il 2 Agosto alle 19.30 presso il Castello di Bari.INTERVENGONO:Gigia Bucci – Segretaria Generale CGIL BariAntonio Decaro – Sindaco di BariPasquale Martino – Autore “Cento Anni di Resistenza”Stefano Bronzini – Rettore Università degli Studi di Bari Aldo MoroGiuseppe Gesmundo – Segretario Generale Cgil PugliaLoredana Capone – Presidente del Consiglio Regione PugliaMaurizio Landini – Segretario Generale CGIL Confederazione Generale Italiana del LavoroMODERA:Michele MascellaroPERFORMANCE TEATRALE:a cura di Riccardo Lanzarone Attore